Martedì, 21 Febbraio 2012 15:44

Guida alla calibrazione delle mappe topografiche con Compegps Land

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Bando alle ciance, il blog sta entrando in una fase più calda e la mia intenzione è quella di renderlo più di un mero contenitore di notizie sul mondo del web design e del gps; un blog a mio avviso deve proporre qualcosa di nuovo o esporre il punto di vista di chi lo scrive. Per questo prossimamente saranno presenti delle nuove sezioni in cui verranno proposte una serie di guide, recensioni di prodotti e diari di viaggio con tracce scaricabili con l'obiettivo di dare un'offerta più ampia ai nostri lettori e dare una chiara identità al blog. Inizio questo percorso con la mia prima guida ovvero come calibrare in pochi passi una mappa utilizzando compegps.

Partiamo dai rudimenti del concetto... Che casa significa calibrare una mappa o georeferenziarla??  detta in poche parole riporto la definizione da wikipedia:  "Per georeferenziazione si intende l'attribuzione a un dato di un'informazione relativa alla sua dislocazione geografica; tale posizione è espressa in un particolare sistema geodetico di riferimento. La georeferenziazione è usata nei sistemi GIS, tanto da essere applicata sostanzialmente ad ogni elemento presente: pixel componenti un'immagine raster, elementi vettoriali come punti, linee o poligoni e persino annotazioni."

Capito?....... No? ok per farla più semplice georeferenziare significa attribuire ad ogni punto della mappa delle precise coordinate. Prendiamo per esempio una mappa cartacea, sappiamo che questa a volte riporta un reticolo che fa riferimento a latitudine e longitudine e nell'incrocio tra due linee abbiamo la posizione GPS precisa di quel punto. Utilizzando una mappa elettronica, diversamente, disponiamo delle coordinate di qualunque punto noi puntiamo con il nostro mouse. L'obiettivo della nostra guida è spiegare a voi lettori come fare partendo da una mappa cartacea di vostro possesso ad ottenere un formato elettronico che sappia fornirci su ogni punto le coordinate precise.

La domanda che ci sorge spontanea è quale sia l'utilità di questo procedimento che a molti di voi potrà sembrare complesso: in poche parole poter disporre di una mappa elettronica geotaggata ci permetterà di pianificare percorsi a tavolino per poi esportarli sui nostri dispositivi gps o adirittura ci permetterà di esportare la mappa stessa e vederla visualizzata sul nostro dispositivo se questo è compatibile: nel caso dei navigatori twonav ad esempio abbiamo la possibilità di inserire mappe di diversi formati sia raster sia vettoriali e verranno digerite tranquillamente, altri gps, diversamente, permettono l'utilizzo solamente di formati proprietari e quindi non ci permettono questa operazione. Naturalmente consiglio vivamente a voi escursionisti o bikers di portarvi la mappa cartacea e una bussola oltre al vostro amato GPS in quanto la procedura ha sempre un discreto margine di errore che va sempre compensato dalla vostra esperienza e dal buonsenso!

I sofware che ci permettono questo tipo di operazione sono parecchi, tra i più famosi troviamo appunto Compegps e Oziexplorer.

Requisiti per l'operazione:

  • Mappa topografica (vostra!) scannerizzata ALMENO a 200 dpi in formato TIFF o png
  • Compegps dalla versione 6.0+

Procedura

Apriamo Compegps e dalla voce di menu "Mappe" cliccate su "Calibrare la mappa da un'immagine" e selezionate il file contente la vostra scansione

Vi troverete nella schermata come qui sotto:

gc1

A questo punto verrà visualizzata la vostra mappa, in basso apparirà un menu con alcune voci, la sezione "angoli" vi permette di regolare gli angoli, particolarmente utile qualora non disponiate di una mappa con forme regolari o vogliate taglia fuori le legende. La parte centrale per quanto ruguarda la calibrazione la trovate su "proiezione" dove inserirete lo standard delle coordinate che vorrete inserire (di solito le impostazioni de dafault vanno bene) e su "punto1" "punto2" etc.

Qui dovrò fare una doverosa premessa sul criterio da adottare per fare una georeferenziazione il più precisa possibile:il sistema che viene utilizzato dal software Compegps è di interpolazione dei dati per cui più punti certi riuscirete ad individuare sulla mappa più sarà preciso il vostro lavoro. Sarà quindi importante trovare almeno 5 punti sulla mappa posti in posizione distante tra loro (consiglio di cercare di individuarli  disposti all'incirca come il cinque di un dado, vedi sotto).

gc2p

Qui dovrete selezionare il formato delle coordinate, se N e E e il formato dei gradi. Funzione utilissima quella di inserire dei waypoint che avete rilevato sul campo, se per esempio avete salvato la posizione di un rifugio o altro potete utilizzarla come punto di riferimento, nel caso non disponiate di nulla vi consiglio di utilizzare google maps e puntare aree circoscritte come incroci tra strade, copiarvi le coordinate e inserirle manualmente dopo aver individato il punto esatto sulla vostra mappa (mi raccomando zoomate parecchio perchè deve essere il più preciso possibile, per questo più lo scan della mappa è definito meglio è). Una volta che avrete inserito almeno due punti vedrete che il software bloccherà la vostra mappa e tenderà a darvi un'interpolazione dei punti per cui quando andrete ad aggiungere un terzo punto non stupitevi se trovate già le coordinate! Peccato che probabilmente saranno poco precise perchè l'interpolazione non ha ancora abbastanza punti per fare una stima precisa; Per farvi capire quando siete a buon punto in teoria i due risultati dovrebbero arrivare "quasi" a coincidere. Se vi è possibile superate i cinque punti e vedete di arrivare almeno a sette. Una volta terminato il procedimento potrete cliccare sul "salva", verrà creato un file .imp che associato alla vostra immagine fornirà una completa georeferenziazione!! Se volete utilizzarlo per apparecchi esterni come Il Twonav Aventura vi consiglio di convertire il tutto in formato .rmap o .ecw dal menu "mappe" cliccando su "converti mappe raster", vi verrà creato un file unico con immagine e geotag di dimensioni più contenute.

Qui sotto vedete il risultato del nostro lavoro, in basso a sinistra scorrendo il mouse ci vengono date le precise coordinate del punto su cui è il puntatore del mouse.

gc3p

Spero che la mi guida sia stata utile a tutti voi per le vostre escursioni, se avete domande non esitate a chiedere!

Un grazie a tutti voi lettori

Letto 15583 volte Ultima modifica il Martedì, 03 Luglio 2012 21:40

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