A Nella prima parte è stato esposto come individuare delle corrette parole chiave su cui posizionare il proprio sito utilizzando lo strumento parole chiave di google e effettuando una meticolosa analisi dei competitors che si posizionano nel nostro stesso settore. L'utilizzo delle parole chiave corrette e il loro ordine all'interno del title e della description possono essere il segreto del successo per un sito web e vale la pena perdere un po' del nostro tempo per stabilire una strategia vincente.
BDi enorme importanza è quindi l'ottimizzazione onpage ovvero come strutturare in modo approfondito ed efficace la gestione dei title, description e delle keywords, come scriverle in modo efficace nei vari articoli e soprattutto in homepage, come verificare di avere i title in posizione "h1" nel proprio template e gli articoli nel corpo centrale. In questa fase coprono un ruolo cruciale anche i contenuti del sito.... dovranno essere di qualità! più alta è meglio è! contenuti autentici e di interesse, fortemente tematizzati e che attirino l'attenzione del lettore spingendolo a leggere tutto l'articolo utilizzando immagini, video e stili grafici accattivanti. Tutti gli articoli inoltre, soprattutto se correlati andranno collegati tramite anchor text opportune applicate sulle parole chiave di correlazione. Dovremo poi porre attenzione affinchè il codice html, css e le immagini caricate siano ottimizzate per non appesantire la velocità di caricamento del nostro sito, fattore fortemente penalizzato dai motori di ricerca qualora sia inadeguata. Esistono numerosi strumenti online per valutare la velocità e l'ottimizzazione del nostro sito, alcuni li ho già segnalati sul mio blog, altri li segnalerò più avanti.
CPer fare una corretta Indicizzazione vanno tenuti prestenti numerosi parametri, primo fra tutti probabilmente quello di evitare i duplicati! la prima cosa da fare è quindi quella di individuarli e eliminarli editando il file robots.txt a cui è demandato il criterio di indicizzazione del nostro sito. Altra cosa importantissima è individuare eventuali errori 404 che affliggono il nostro sito ed effettuare un opportuno redirect tramite il file .htaccess per reindirizzare i visitatori verso contenuti appropriati e non fare fuguracce! Uno strumento utilissimo che ci aiuta in queste operazioni e che soprattutto gestisce in modo formidabile gli url del nostro sito (riscrivendoli totalmente dall'orrendo sistema che joomla utilizza di default) è il componente Sh404SEF che ci permette dopo aver fatto un'adeguata configurazione dei paramentri di automatizzare la gestione degli indirizzi generati da joomla e dai componenti installati. NB: non dimenticate di cliccare sul tasto "Purge" di tanto in tanto, altrimenti non chiedetevi come mai gli url non cambiano! Impostarlo in modo corretto è fondamentale anche perchè una volta fatto ce ne possiamo quasi dimenticare, è importante farlo e farlo bene quindi!
D Infine l'ultima fase.... il POSIZIONAMENTO! la prima cosa da fare è comunicare a Google che il nostro sito esiste, facciamo una sitemap del nostro sito con il componente Xmap e incolliamo l'url della mappa xml generata all'interno degli Strumenti per Webmaster di Google. Una volta fatto ciò non ci rimane che diffondere i contenuti come i forsennati...... ma mi raccomando non cercate di barare perchè google prima o poi vi scopre a se lo farà saranno dolori! Meglio attenersi quindi a dei criteri etici di White Hats e non utilizzare Black Hats che vi portanno portare giovamente solo nel breve periodo. In buona sostanza procedete segnalando i vostri contenuti sulle directory, tramite feed rss, newsletter, utilizzando i comunicati stampa, sui social networks, legatevi ai siti web che trattano i vostri stessi argomenti e scambiate con loro dei backlinks o fate dei guest post. Come ultima strategia fate delle campagne pubblicitarie pay per clickefficaci su google o sui social network studiando le giuste parole chiave su cui puntare. Importante anche in questo caso è differenziare i contenuti che andiamo a segnalare ad ognuno di questi servizi. Scrivete, scrivete e scrivete, i risultati arriveranno!Alla fine del corso oltre ad essermi reso conto delle tonnellate di errori commesse in fase di progettazione dei miei siti e mille propositi su come organizzare il mio lavoro in futuro ho realizzato una volta per tutte che google utilizza un algoritmo di valutazione così preciso da avvicinarsi molto a quello che potrebbe essere il criterio utilizzato una persona media che guarda il nostro sito web la prima volta. Guarda i contenuti, quanto sono interessanti e originali, si annoia se sono ripetitivi, è smarrita se abbiamo un sistema di menu poco efficace, si arrabbia se cliccando su una voce di menu gli arriva come tutta risposta un messaggio di errore. Questa visione molto semplicistica e burlona nasconde una verità, se si vuole scalare in modo duraturo il ranking su google dobbiamo proporre qualcosa di valido, essere riconosciuti da coloro che qualcosa di valido già lo hanno prodotto e tenersi tanto aggiornati. Il lavoro è mastodontico, forse quello del copywriter può rappresentare il futuro e a mio avviso ben venga, è un segnale che le persone che mettono l'anima nel proprio lavoro prima o poi arrivano ad un risultato, ne è l'esempio il mitico tonicopi (ieri presente al corso, un mito!) che con le sue utilissime guide è diventato un punto di riferimento per le migliaia di persone che si sono avvicinate a joomla!
Uno speciale ringraziamento all'Associazione Joomla Veneto per l'ottima organizzazione del corso e per la simpatia, menzione speciale a Davide Mascetti che con la sua precisione asburgica e la sua competenza ha lasciato tutti a bocca aperta.